Positivo e Negativo
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Positivo e negativo è una raccolta di poesie e brani di prosa di Alfredo Lacerenza (pubblicata a cura di Rosanna Canero Medici) legati tra loro dalla convinzione dell'autore che la realtà oggettiva non possa esistere senza il sogno; la vittoria senza la sconfitta; la giovinezza, senza la vecchiaia; la vita , senza la morte e il positivo senza il negativo.
Io consegno i suoi scritti ai lettori, così come li ho trovati, senza apportare modifiche, pur sapendo che non sono completi e spesso risultano solo frammenti.
È un'analisi fatta di ricordi di vita personale e di eventi storici.
Un Conosci te stesso, in chiave moderna, che l'autore si concede e ci regala alla ricerca di quelle che erano le sue verità, o meglio, i suoi punti di vista, perché, come dice lui stesso, la verità non esiste.
Una buona parte di questi riguardano l'esperienza dell'autore all'interno del Santa Maria della Pietà, fatta con il Progetto Fondo Sociale Europeo per la “Chiusura dei Manicomi”. Ai ricordi personali dell'autore si legano e fanno da sfondo avvenimenti storici che hanno cambiato la sua vita e la vita di molti di noi.
L’immagine della copertina è quella di un cielo illuminato dal sole e dalla luna insieme, l'ho scelta perché può rappresentare la presenza della notte e del giorno; del positivo e del negativo insieme; della realtà oggettiva e del sogno e dell’inconscio e del conscio. Nella fantasia è sempre presente qualche elemento di razionalità e di fantasia nella razionalità. La realtà oggettiva non esiste e come il sogno ha bisogno di qualcuno che la percepisca, o che la sogni. Si può parlare di una realtà nella fantasia e di una percezione soggettiva nella realtà.
Ho riportato all'inizio di questa raccolta il saluto che, idealmente, subito dopo la sua morte, lasciavo all'autore su Facebook, poi una frase presa da un suo scritto che può essere l'inizio, o la fine. Termina con una consegna, quasi un'eredità ed un saluto, che l'autore lascia ai giovani e a tutti noi e infine il suo congedo: " Non si costruisce una vita scappando dagli incubi ma inseguendo i sogni".
(Rosanna Canero Medici)
Autore
Alfredo Lacerenza (22/01/1955 - 25/04/2021), laureato in Psicologia nel 1980, psicofisiologo dal 1986. Collaboratore e Cultore della Materia per la Cattedra del Professor Massimo Reitano dell’Università degli Studi di Roma ‘La Sapienza’.
Ha svolto lavori di ricerca per l’Istituto Superiore di Sanità sull’AIDS; ha partecipato dal 1981 al 1985 al progetto del Fondo Sociale Europeo/Regione Lazio per “la riabilitazione e il reinserimento dei lungodegenti psichiatrici”; nel 1980. Successivamente al terremoto in Irpinia, ha realizzato, insieme al dr. Andrea Moser, la ricerca-documentario per conto dell’Università degli Studi di Roma ‘La Sapienza’. Vincitore del Premio Franco Basaglia nel 2010 per la sua attività volta al reinserimento lavorativo ed abitativo dei lungo degenti del Santa Maria della Pietà.
Musicista, bassista e paroliere del gruppo musicale Dis/Funzioni Mentali, figlio e nipote di musicisti, compositori e direttori d'orchestra. Recentemente è uscito postumo di Alfredo Lacerenza il libro: Lacerenza A. (a cura di Rosanna Canero Medici) (2022), Niente sarà più come prima. Ricordi di un ragazzo che voleva cambiare il mondo al Santa Maria della Pietà, Edizioni Psiconline.
A chi è rivolto
Questo lavoro si rivolge ad una vasta platea di lettori ed in particolare ai giovani, è quasi un'eredità e un saluto che l'autore lascia. È un'analisi personale che ci porta a guardarci dentro e a guardare i propri ricordi senza rimpianti, così come diceva all'autore un ricoverato del Santa Maria, perché i rimpianti fanno invecchiare.
Buona parte di Positivo e Negativo è dedicata all'esperienza dell'autore, come psicologo, al Santa Maria della Pietà con quelli che venivano chiamati matti. Viene tratteggiata tramite pennellate, a volte ruvide, ma sempre sentite, una storia recente che ha fatto da sfondo, e forse molto di più, alla vita dell'autore, ed alla vita di molti di noi.