
Indice
PARTE PRIMA: IL MODELLO A.F.N.I.B.
Cap. I Premessa
Cap. II Il modello A.F.N.I.B
PARTE SECONDA: LE PRINCIPALI MODALITA’ RELAZIONALI
Cap. III Il barbaro
Cap. IV Il folletto
Cap. V Il nobile
Cap. VI L’inquisitore
Cap. VII L’alchimista
APPENDICI
App. I Il test
App. II Risultati del test
Quarta di copertina
In questo testo, l’autrice cerca di risolvere un enigma che da sempre fa parte della vita di tutti noi: “se ciascuno di noi è sempre unico e irripetibile non solo nei confronti degli altri, ma anche di se stesso perché ogni esperienza ci cambia, com’è possibile orientarci in modo valido nella complessa maglia dei rapporti interpersonali?”. Com’è possibile fornire risposte che ci convincano sino in fondo a domande all’apparenza banali come: “mi ama o non mi ama?”, “come può dirmi che mi ama e farmi questo!?”, “cosa pensano di me?”, “perché mi succede questo?”.
Il modello proposto non è inserito in una logica “giusto/sbagliato” e mira solo a fornire una griglia di lettura molto semplice e pragmatica dei processi mentali consapevoli e inconsapevoli “automatizzati” che fanno sì che i nostri rapporti e le nostre relazioni acquistino, per molti versi, “vita propria” e ci sfuggano di mano. Questo solo perché, senza rendercene conto, inneschiamo, nel nostro prossimo emozioni, sogni, conclusioni, reazioni e comportamenti che non vorremmo. Una volta consapevoli dei “giochi relazionali” che – inconsapevolmente – creiamo, saremo liberi dal destino che la nostra storia ci assegna sin da prima della nostra nascita.
Per aiutare il lettore in questa “presa di consapevolezza” l’autrice propone un test.
L'autore
Maja Ricci Andreini, romana di nascita, vive a Grosseto. Laureatasi in “psicologia clinica e di comunità” a “La Sapienza” di Roma e specializzatasi nello stesso ambito all’Università degli Studi di Siena, ha lavorato come libera professionista in tutti i settori della psicologia.
A chi è rivolto
Addetti ai lavori e non