L'evento si colloca all'interno di una nuova opportunità offerta dall'Ordine degli Psicologi di presentare testi di interesse per la professione e la comunità.
"Costruttori di cerchi" racconta l’esperienza diretta di collaborazione con la scuola, in special modo negli istituti medi superiori dell’Emilia Romagna, con particolare riferimento alla provincia di Reggio Emilia.
Vengono descritti i progetti concreti realizzati nell’ultimo decennio, guardando, con un tono volutamente leggero, ai punti di forza e agli aspetti ancora da mettere a punto. Sportelli di ascolto, peer education, interventi di prevenzione, formazione per docenti... sono i pezzi di un puzzle di un approccio integrato al lavoro di promozione del benessere a scuola e per la scuola.
Questa carrellata diviene quindi un’occasione per fare il punto sullo stato di salute della scuola e degli operatori che con essa si interfacciano per rilanciare una visione nella quale tale collaborazione possa essere maggiormente soddisfacente e sensata per entrambi.
Sarà per certi versi un tornare a casa per l'autore, psicologo di professione e iscritto all'ente da oltre 10 anni.
Ma anche per altri motivi si tratta di un contesto familiare visto che da diverso tempo Massimiliano Anzivino collabora con una scuola del territorio bolognese, l'IPSAS Aldrovandi-Rubbiani, e con altre istituzioni sul tema della dispersione scolastica e del benessere a scuola.
Costruttori di cerchi, racconta l’esperienza diretta di collaborazione con la scuola, in special modo negli istituti medi superiori dell’Emilia Romagna, con particolare riferimento alla provincia di Reggio Emilia.
Vengono descritti i progetti concreti realizzati nell’ultimo decennio guardando, con un tono volutamente leggero, ai punti di forza e agli aspetti ancora da mettere a punto. Sportelli di ascolto, peer education, interventi di prevenzione, formazione per docenti... sono i pezzi di un puzzle di un approccio integrato al lavoro di promozione del benessere a scuola e per la scuola.
Questa carrellata diviene quindi un’occasione per fare il punto sullo stato di salute della scuola e degli operatori che con essa si interfacciano per rilanciare una visione nella quale tale collaborazione possa essere maggiormente soddisfacente e sensata per entrambi.
Massimiliano Anzivino, psicologo e consulente scolastico con un’ampia esperienza sul campo, ci accompagna, insomma, in quello che egli stesso definisce un viaggio, in cui conoscere le criticità, ma anche le risorse, nell’ambito scolastico, utili anche per la realizzazione di una rete più efficiente ed al servizio di un contesto in cui si promuovono non solo le competenze, ma anche i “valori” importanti nella/della vita, inclusa l’utilità della psicologia, intesa non più come un rimedio che guarisce quei problemi, di cui nessuno si può più occupare (per mancanza di tempo, di spazio, di risorse, di importanza?), ma come aspetto dinamico ed integrato nell’ambito, più generale, della salute e del benessere della persona. Obiettivo, quest’ultimo del benessere, che la scuola, in quanto ente che si prefigge la formazione e l’educazione dell’individuo, non può ignorare, ma, anzi, deve perseguire, servendosi di quelle figure professionali, idonee a tal fine, che diventano uno degli anelli di questa grande rete. Un viaggio critico, quindi, in cui viene rivalutata l’importanza di quell’ovvio, che, per l’autore, è stato sempre etichettato come superfluo e di competenza altrui, ma che, invece, sembra essere proprio ciò che conta davvero nel futuro di ogni persona.
Acquista direttamente il volume su PSYCHOSTORE.NET
L'evento intitolato "Dialoghi sulla scuola felice: un incontro possibile con la psicologia" sarà l'occasione per parlare di scuola e psicologia insieme ad altri professionisti del settore.
Si parlerà di come sta la scuola italiana negli ultimi anni, di cosa significa collaborare con la scuola come consulente, di alcune proposte operative, in un certo senso di un modello operativo che negli anni ha dato speranza pur non essendo la risposta definitiva alle tante domande ancora aperte.
La presentazione rientra all'interno del programma delle Domeniche in Panizzi che andranno avanti fino all'estate e vedono ogni settimana un'attività con autori del territorio o con temi di interesse locale.
Costruttori di cerchi, racconta l’esperienza diretta di collaborazione con la scuola, in special modo negli istituti medi superiori dell’Emilia Romagna, con particolare riferimento alla provincia di Reggio Emilia.
Vengono descritti i progetti concreti realizzati nell’ultimo decennio guardando, con un tono volutamente leggero, ai punti di forza e agli aspetti ancora da mettere a punto. Sportelli di ascolto, peer education, interventi di prevenzione, formazione per docenti... sono i pezzi di un puzzle di un approccio integrato al lavoro di promozione del benessere a scuola e per la scuola.
Questa carrellata diviene quindi un’occasione per fare il punto sullo stato di salute della scuola e degli operatori che con essa si interfacciano per rilanciare una visione nella quale tale collaborazione possa essere maggiormente soddisfacente e sensata per entrambi.
I costruttori di cerchi sono un’immagine dal sapore antico, quella di un lavoro quasi magico e rituale che ha a che fare con l’origine dell’uomo, con l’idea della condivisione, dello stare insieme, di ritrovare il valore della persona e della comunità.
È quell’impegno a trasformare i contesti partendo dal simbolico disporre le sedie in cerchio, leitmotiv oltre che strumento del lavoro di tanti operatori. Ricorda il raduno serale intorno al fuoco per raccontare, raccontarsi e preparare domani.