Il saggio si rivolge a tutti coloro che presentano il desiderio di conoscere se stessi.
È un bisogno che riguarda tutti, perché è un bisogno che nasce con l’uomo.
La sofferenza è il tema de "Il sentiero del viaggio interiore", intesa, oltre che come penoso fardello, come chiamata iniziatica o malattia creativa dell’anima e le strategie psicoterapeutiche per trasformarla e favorire il naturale percorso psicologico, le attitudini vocazionali, la “Bellezza” dell’esistenza, preclusa dai sintomi, devitalizzanti, coercitivi.
Quale motivazione, profonda e significativa, spinge un soggetto sofferente a chiedere l’aiuto dello psicologo del profondo o psicoterapeuta?
Il malessere contingente ed oppressivo di cui il soggetto è colpito ed il bisogno di autoconoscenza, presente nella sua anima ed in ognuno di noi.
Quando il malessere del presente, in particolare, diventa insopportabile, il soggetto sente di “toccare il fondo”, la sensazione di smarrimento e sgomento, quel momento di estremo disagio, fa scattare dentro di sé una spinta intensa ed irresistibile a risalire.
In quel preciso momento decide allora, irrevocabilmente, di “prendere in mano le redini della propria vita”.
Non vuole soggiacere al malessere né esserne governato.
Ne scaturisce un bisogno di interrogarsi sul malessere, per conoscere l’opprimente disagio, nel tentativo, comprendendolo, di esorcizzarlo.
La sofferenza psicologica turba tutte le sfere della vita dell’uomo, da quella cognitiva a quella affettiva, spirituale, relazionale.
La psicoterapia diventa quindi un viaggio, simile a quello dantesco, dove la Conoscenza si intreccia con la Cura. Lo psicoterapeuta guida questo viaggio, come l'autrice, Vincenza Sollazzo, ne "Il sentiero del viaggio interiore" guida il lettore alla scoperta della propria interiorità, ed in tal senso diventa un invito al lettore a non fermarsi di fronte ai blocchi inaccettabili, imposti dal dolore.
Vincenza Sollazzo nasce in Calabria nel 1965, si laurea in Psicologia alla “Sapienza” di Roma nel 1988 e si specializza in Psicoterapia individuale, presso l’ ISP (International School Psicologhy), nel 1994.
Prosegue la sua formazione con Masters di 2° livello su infanzia e adolescenza e partecipa a numeri corsi di aggiornamento studiando Sanscrito, Storia delle religioni, Filosofia della scienza.
Edizioni Psiconline nasce come Casa Editrice specializzata in psicologia, psicoterapia e scienze umane, direttamente dalla esperienza di Psiconline.it, psicologia e psicologi in rete, e dalla sua mission di diffondere on&off line una corretta cultura psicologica.
POST. del 12/07/2014 – scritto dalla Dott.ssa VINCENZA SOLLAZZO
Per cogliere il significato preciso ed esatto dei segnali esterni di sincronicita' occorre primariamente saper cogliere i bisogni fisici, psichici, spirituali che albergano nella nostra interiorita'. Non e' operazione facile, come illusoriamente si immagina. Non e' neanche l'intensita' di un bisogna che ne attesta il suo aspetto sano. A volte abbiamo urgente necessita' di colmare i vuoti e non di nutrire il corpo o l'anima con espedienti che erroneamente identifichiamo come bisogni reali. Quindi se non riusciamo a leggere le necessita' dell'anima e del corpo abbiamo difficolta' a leggere quei segnali esterni di sincronicita' che con questi si sincronizzerebbero. In molti capitoli del saggio mi occupo di tale tema.
Il saggio e' IL SENTIERO DEL VIAGGIO INTERIORE. CONOSCITI, AMATI, GUARISCITI di Vincenza Sollazzo, edito da Psiconline e quivi disponibile online e in tutte le librerie sparse sul territorio italiano!
POST. del 13/07/2014 – scritto dalla Dott.ssa VINCENZA SOLLAZZO
La capacità di identificare in modo adeguato i bisogni fisici, psichici e spirituale è basilare e rientra nella conoscenza di se stessi. Nella psicoterapia l'empatia del terapeuta( congiunta con la sua autenticità) compie questa operazione e corregge gli "errori" compiuti dai genitori...quando le mamme esortano in "buona fede" i figli a dire le bugie nei veri contesti (a scuola, con gli amici....) non si rendono conto che quella falsa mediazione comporterà seri deficit per l'operazione di auto-conoscenza. Le matrici di tale "disturbo" sono ancora più a monte nel rapporto primario simbiotico tra madre e prole...., rimando al saggio. Molti autori hanno trattato il tema e Marie-Louise von Franz al riguardo sostiene che creare un rapporto di fiducia con il paziente è importante per il terapeuta ed è ed ha il valore di una scoperta per i benefici salutari e salvifici del paziente. Esempio: il tossicodipendente che sente l'urgenza delle sostanze "tossiche" non sta leggendo il suo reale bisogno, ma un bisogno di "copertura" ed è spinto quindi da un vuoto dell'anima che diventa incoercibile e necessita di essere urgentemente colmato...quindi questo esempio intende sottolineare come la salute psichica dei genitori sia importante per la crescita della prole. Nel saggio cito sovente al riguardo le teorie della Miller che sono molto interessanti al riguardo. Leggere i propri bisogni è importantissimo. Ecco perchè il sottotitolo del saggio è CONOSCITI, AMATI, GUARISCITI....
POST. del 14/07/2014 – scritto dalla Dott.ssa VINCENZA SOLLAZZO
Per cogliere la pienezza dei segnali di sincronicita' nella nostra esistenza e' opportuno e prioritario esaminare il mondo interno. Anzi si potrebbe dire che l'introspezione costituisca una modalita' con cui si coglie contemporaneamente il mondo esterno dei segnali e quello interno che necessita di "quei" e non altri segnali. Come se ci fosse una sorta di complementarieta' tra i due mondi. Se non si tiene conto del mondo interno e dall'esame di questo la pienezza del segnale esterno non viene adeguatamente colta, ma deformata...quindi perdiamo una importante opportunità che e' quella della vera CONOSCENZA. Questi sono spunti di un tema che viene affrontato nel saggio IL SENTIERO DEL VIAGGIO INTERIORE. CONOSCITI, AMATI, GUARISCITI di Vincenza Sollazzo, edito da Psiconline e quivi disponibile online e in tutte le librerie.